Interpretazione matematica del concetto di alterità in Jean-Paul Sartre

L’interpretazione avanzata nei quattro articoli della serie ripercorrerà le tematiche affrontate da Jean-Paul Sartre nella terza parte de L’essere e il nulla  (intitolata il Per-altri ) proponendo una chiave di lettura analogica alla figura matematica del limite, che ne esalti la potenza e la profondità del proprio contenuto filosofico.
In seno al tentativo vano (che si tradurrà in sconfitta) di assimilare, unirsi all’altro, assorbire a sé la sua trascendenza, si dimostrerà che all’interno del rapporto fondamentale tra me e altri può esservi, intrinsecamente, solo approssimazione infinita e mai coincidenza: questo è ciò che chiameremo ‘alterità come limite matematico’.