Metti, una sera al cinema con Peppino

Una serata dedicata all'opera cinematografica di Patroni Griffi con L'Eco del Nulla e Valerio Caprara

Metti, una sera a cena con Peppino è il nome del documentario sulla vita personale e artistica di Giuseppe Patroni Griffi, scrittore e autore teatrale e cinematografico napoletano scomparso nel 2005, che l’opera firmata da Antonio Castaldo – e da Giuseppe Patroni Griffi, l’omonimo pronipote dell’autore napoletano, che ha collaborato alla scrittura – mira a far riscoprire. Giovedì 29 settembre, al Lanificio 25 a Napoli, si è tenuta la seconda serata del ciclo di incontri Metti, 5 sere con Peppino, una serie di appuntamenti pensati per promuovere l’uscita del documentario e l’opera e la persona di Patroni Griffi, organizzati dalla 8 Production di Laura Catalano in collaborazione con la Fondazione Banco Napoli e la Carlo Rendano Association. Con il focus centrale dedicato alla letteratura, la serata ha visto la partecipazione di Peppe Barra, che ha aperto la serata interpretando un brano di Scende giù per Toledo, l’opera letteraria d’esordio di Patroni Griffi, e del gruppo attoriale guidato da Nadia Baldi, che ha messo in scena una reinterpretazione teatrale del romanzo La morte della bellezza.

Nella terza serata dedicata all'opera di Patroni Griffi, Andrea Caciagli e Valerio Caprara parleranno del percorso cinematografico del regista napoletano – da Il mare (1962) a La gabbia (1985) passando per il suo più grande successo Metti, una sera a cena


Tra le due performance, la discussione sull’opera letteraria dello scrittore napoletano con Fausto Nicolini, stretto collaboratore di Patroni Griffi, Diego Nuzzo e Pier Luigi Razzano moderata dal direttore de L’Eco del Nulla Andrea Caciagli, che presenterà anche la prossima serata di giovedì 13 ottobre a tema cinema. Insieme al critico Valerio Caprara, sempre negli spazi del Lanificio 25, si parlerà del percorso cinematografico del regista napoletano – dall’antonioniano Il mare (1962) a La gabbia (1985) passando per il suo più grande successo, a teatro e al cinema (con Florinda Bolkan, Jean-Louis Trintignant e Tony Musante), Metti, una sera a cena che dà il nome al documentario e al ciclo di incontri. Dopo la discussione, verrà proiettata una delle opere più eleganti di Giuseppe Patroni Griffi: Divina creatura, uscito nel 1975, con Terence Stamp, Laura Antonelli, Marcello Mastroianni e Michele Placido.
 

Si ringrazia Francesco Guerra per gli scatti della serata


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