L'Europa che sarà | Speciale Europee 2019
Com'è cambiata l'Europa in cinque anni? 10 autori ci raccontano 10 nazioni
La diversità è la cifra dell’Unione Europea. Celebrata come caratteristica fondamentale del progetto di unità politica e istituzionale, trova origine in una comunanza di tradizioni, valori, e assetti istituzionali. Tuttavia, in tempi recenti, questa diversità è stata uno strumento per dividere: un’improbabile alleanza nazionalista – un ossimoro in sé – reclama adesso a gran voce che l’Europa torni ad essere poco più di una mera espressione geografica. Eppure le differenze convivono con un retroterra culturale e storico comune, che si riflette anche nelle problematiche che ciascun paese si trova a dover affrontare.
La diversità dell'Unione Europea trova origine in una comunanza di tradizioni, valori, e assetti istituzionali. Tuttavia, in tempi recenti, questa diversità è stata uno strumento per dividere
Per questo abbiamo deciso di chiedere ad un gruppo di giovani autori di raccontarci un paese a cui sono particolarmente legati attraverso il proprio sguardo. Dalla Danimarca alla Grecia, dal Regno Unito alla Polonia, dal Belgio all’Austria, passando per la Spagna, la Francia, la Germania e l’Italia abbiamo collezionato una serie di racconti sulle dinamiche politiche, sociali, ed economiche che questi paesi hanno attraversato negli ultimi anni. Uno sguardo originale e autentico sul recente passato e sulle prospettive future di dieci paesi dell’Unione Europea che racconta da un punto di vista privilegiato con quale spirito si avviano verso le elezioni europee che avranno luogo tra pochi giorni.
A quarant’anni dalle prime elezioni del Parlamento europeo, l’Unione Europea attraversa una giuntura critica
Dall’analisi del clima che si respira in ciascuno di questi paesi si evince che le sfide che l’Europa si trova davanti hanno origine dalle medesime criticità economiche, sociali, e politiche. A maggior ragione, questo dovrebbe indurre ad una maggior cooperazione per affrontare con strumenti comuni problemi condivisi. A quarant’anni dalle prime elezioni del Parlamento europeo, da quell’unico e innovativo esercizio di democrazia internazionale che ha profondamente mutato la storia di un continente dove il nazionalismo è stato pagato a caro prezzo, l’Unione Europea attraversa una giuntura critica, dove la disaffezione raggiunge in alcuni casi apici senza precedenti. Il destino dell’Unione Europea si giocherà soprattutto nei prossimi cinque anni: l’Unione Europea dovrà dimostrare ancora più efficacemente di essere essenziale per la prosperità dei cittadini che ne fanno parte. Capire l’animo con cui i cittadini europei si accingono a partecipare alle elezioni è quindi essenziale: leggendo gli articoli di questo nostro speciale, potremo capirlo meglio.
Austria
Belgio
Danimarca
Francia
Germania
Grecia
Italia
Polonia
Regno Unito
Spagna
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