La letteratura incontra le serie tv

Cos’hanno in comune romanzi, racconti, testi teatrali e graphic novel con il mondo delle serie tv? È quello che si è chiesta la nostra redazione nell’ideare questo nuovo ciclo di incontri di “Fuori Serie” – nato nel 2019 con Fuori Serie. La filosofia incontra le serie tv – in cui torniamo a parlare (finalmente) dal vivo, per affrontare attraverso la serialità televisiva alcuni dei temi più attuali del mondo contemporaneo. La diffusione di massa delle serie tv, moltiplicatesi in maniera esponenziale nel corso degli ultimi dieci anni, ci espone ad una quantità di contenuti in cui è difficile districarsi, ma si possono individuare alcuni filoni interessanti che la serialità sta affrontando in maniera originale, in dialogo con alcuni testi letterari da cui prendono spunto.

Per “Fuori Serie” ne abbiamo individuati tre: la generazione di immaginari nuovi, che a partire da universi immaginifici forti come quelli dei racconti di Philip K. Dick, dei romanzi di Douglas Adams e delle illustrazioni di Simon Stålenhag ha dato vita alle serie Philip K. Dick's Electric Dreams, Dirk Gently – Agenzia di investigazione olistica e Tales from the Loop; la ridefinizione dell’identità femminile nel mondo contemporaneo, che muove da testi autobiografici, autonarrazioni e memoir per generare serie di culto come Fleabag, Unorthodox e Maid; il racconto di formazione attraverso le generazioni, che dai romanzi di Elena Ferrante a quelli di Sally Rooney porta sul piccolo schermo la crescita e il dialogo di nuove generazioni con L’amica geniale e Persone normali, ma anche Euphoria, We Are Who We Are, The End of The F***ing World.
Ne parleremo alla Biblioteca Marsilio Ficino di Figline e Incisa Valdarno in tre sabati di primavera: il 19 marzo, il 9 aprile e il 30 aprile, sempre alle 17.00. Qui sotto, oltre al link per prenotare il vostro posto, vi raccontiamo gli incontri, gli ospiti, le serie e i temi di cui parleremo, dal vivo, con voi. In collaborazione con il Comune di Figline e Incisa Valdarno.


Sabato 19 marzo, ore 17.00
IMMAGINARE NUOVI MONDI
Le serie tv che danno vita agli universi letterari, tra Philip K. Dick e Douglas Adams
con Diletta Crudeli e Andrea Cassini

Se l’età d’oro della serialità televisiva è stata contraddistinta da un fiorire di distopie, un filone della science fiction si è al contempo distinto per la capacità di portare sullo schermo mondi paralleli, le cui fondamenta non sono basate sulla prospettiva distopica ma sulla capacità immaginativa di generare universi fantastici. Su questa linea, Philip K. Dick’s Electric Dreams, che adatta per il piccolo schermo dieci racconti (e altrettanti universi) dello scrittore americano, Tales from the Loop, che a partire dalle inventive tavole tecnologiche dell’artista Simon Stålenhag sviluppa le vite dei personaggi che le abitano, e Dirk Gently - Agenzia di investigazione olistica, che reimmagina il giallo in modo originale contaminandolo con il fantastico e fantascientifico sguardo di Douglas Adams, autore della saga Dirk Gently nonché di Guida galattica per gli autostoppisti.
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Sabato 9 aprile, ore 17.00
IL DIRITTO DI ESSERE DONNA 
L’esperienza femminile tra memoir e autonarrazione in Fleabag, Maid e Unorthodox
con Sofia Torre e Selena Pastorino

Gli sguardi della serialità contemporanea mettono in scena un universo femminile moderno, attingendo alle esperienze personali di autrici che raccontano sé stesse e le difficoltà che ogni donna si trova ad affrontare tutti i giorni. La vita complicata di giovani madri, le costrizioni sessiste del mondo religioso e il rapporto con la sessualità, con le relazioni e con un’espressione di sé che vada al di là degli stereotipi di genere sono il cuore di tre serie di successo tratte da altrettante testimonianze intime: Fleabag, tratto dall’omonimo spettacolo teatrale di Phoebe Waller-Bridge, Maid, tratto dal memoir di Stephanie Land Donna delle pulizie. Lavoro duro, paga bassa e la volontà di sopravvivere di una madre e Unorthodox, tratto dall'autobiografia di Deborah Feldman Ex ortodossa. Il rifiuto scandaloso delle mie radici chassidiche. Muoversi all’interno di queste storie significa osservare come la lotta per la propria autodeterminazione sia un passo fondamentale per esprimere la propria identità.
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Sabato 30 aprile, ore 17.00
CRESCERE INSIEME
Il racconto di formazione nella serialità televisiva contemporanea tra L’amica geniale e Persone normali
con Eleonora Degrassi e Chiara Checcaglini

Negli ultimi anni sono sempre di più le storie che provano a raccontare quel particolare periodo della vita in cui ragazze e ragazzi cercano il loro posto nel mondo e lo definiscono attraverso il rapporto, spesso di coppia, con amici, confidenti, amanti. Con ambientazioni e prospettive differenti, L’amica geniale di Elena Ferrante, poi serie HBO diretta da Saverio Costanzo, Alice Rohrwacher e Daniele Luchetti, e Persone normali di Sally Rooney, portata sul piccolo schermo da BBC 3 con Hulu, si propongono come due modalità originali per mettere in scena il romanzo di formazione in una galassia seriale sempre più eterogenea, che include anche opere come Euphoria, We Are Who We Are e The End of The F***ing World, tratto dall’omonimo fumetto di Charles Forsman.
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