La classifica dei migliori film usciti in Italia nel 2014 per i redattori della sezione Cinematografo de L'Eco del Nulla. La Top Ten internazionale capitanata da Nuri Bilge Ceylan con Il regno d’inverno – Winter Sleep, Palma d'oro a Cannes, e chiusa da L'amore bugiardo - Gone girl di David Fincher, futuro candidato per la corsa agli Oscar del prossimo febbraio. Il regno d’inverno...
Il realismo contemporaneo del cinema italiano, da Zavattini a Virzì
«La Storia può essere concepita e raccontata in modo tale che, attraverso i singoli episodi di individui, il suo significato essenziale e la sua connessione necessaria segretamente vi traspaiano». Parole, quelle di Hegel, universali e valide in ogni contesto volto a interrogare la Storia e il modo di narrarla. Parole che fanno l’occhiolino a tutto quel cinema italiano che...
Flash, suono dello scatto di una fotografia, le note di una vivace musica brasiliana, immagini alternate di mani indaffarate nell’affilare coltelli, nel preparare cocktail, piedi che danzano, primi piani di galline in fuga per le strade di un caldo Brasile. Non è l’intro di un videoclip o di un documentario né l’inizio di un reportage, ma la prima scena di un film,...
La trilogia dell’incomunicabilità di Michelangelo Antonioni
Esiste un fenomeno misterioso e quanto mai affascinante che fugace dona allo sguardo curioso dell’uomo un godimento affine alla magia generata dalla poesia. Un corpo, lassù nel cielo, temporaneamente s’interpone a un altro generando un oscuramento dello stesso, una “sparizione” che sa come d’incanto. Il curioso accadimento nel gioco beffardo di Luna, Sole o Terra,...
La trilogia dell’incomunicabilità di Michelangelo Antonioni
I palazzi e il frastuono, la città assordante riflessa sul vetro, realtà impalpabile che risucchia come giù dentro a un baratro, in seno al vuoto estremo dei sentimenti che insolente si mischia al cemento delle grandi costruzioni milanesi. La riflessione intellettuale non sembra essere sufficiente a trovarne salvezza e riparo, non riesce a eludere il meccanismo d’ingabbiamento...
La trilogia dell’incomunicabilità di Michelangelo Antonioni
Vive uno sguardo che, minaccioso e delegittimante, ci rende oggetti; oggetti tra gli altri, prigionieri di una soggettività che intrinsecamente e per natura ci appartiene, ma che non può prescindere dalla soggettività altrui: brutale e inesorabilmente presente, per la quale, giustappunto, noi siamo meramente un ‘oggetto-visto’. Senza troppo uscir fuori dalle suggestioni...