The Shape of Water è un plagio?

The Shape of Water è un plagio?

Il film di Guillermo Del Toro e i dubbi sul plagio da un corto olandese (e non solo)

In un laboratorio freddo e asettico una taciturna donna delle pulizie che ascolta musica e non parla con nessuno si imbatte in una teca piena d’acqua che contiene una strana creatura umanoide. Tra i due si instaura subito una connessione, perciò quando la donna si ritrova ad ascoltare i discorsi dei suoi superiori durante il suo turno di pulizie e si rende conto che la vita della creatura...

Gli Avengers di borgata

Gli Avengers di borgata

La lotta sociale del supereroe italiano dal ragazzo invisibile a Lo chiamavano Jeeg Robot

Chissà cosa risponderebbe il critico francese André Bazin, fondatore dei Cahiers du cinéma, se gli domandassimo quale è il genere americano per eccellenza del 21esimo secolo? Osservando i box office e la classifica dei film con maggior incassi della storia, risulta evidente come da ormai diversi anni la faccia da padrone un solo genere: i supereroi. Certo Bazin non si sarebbe...

Loveless - Sulle orme di Tarkovskij

Loveless - Sulle orme di Tarkovskij

Il cinema di Andrej Zvjagincev e il suo percorso sulle tracce del maestro russo

Il cinema di Andrej Zvjagincev, uno degli autori più interessanti del panorama cinematografico russo, è fatto di drammi domestici e di equilibri interrotti. Dal suo esordio con Il ritorno (2003), storia di un padre che torna dopo dodici anni di assenza, a The Banishment (2007), un malinteso sulla terza gravidanza di una coppia distrugge l’equilibrio familiare, da Elena (2011),...

David Lynch: il regista che dipinge il cinema

David Lynch: il regista che dipinge il cinema

L'influenza della pittura nell'immaginario del regista americano tra Cézanne, Bacon e Magritte

David Lynch è forse uno dei registi più complessi, ma allo stesso tempo più geniali del cinema contemporaneo. Autore introspettivo e intimista porta nei suoi film una poetica cinematografica distante dalla maggior parte di coloro che si avvicinano alla settima arte. Per il regista del Montana il cinema è piuttosto un prolungamento dei propri dipinti e del proprio...

Lo sguardo sulle statue

Lo sguardo sulle statue

Il mistero delle sculture nel cinema tra Antonioni e De Oliveira, Resnais e Rossellini

Molti film contengono sequenze in cui la macchina da presa dialoga con delle sculture. L’occhio cinematografico diventa metafora di uno sguardo che va oltre il semplice marmo: guardarlo significa indagare sul passato dell’umanità, sul senso della storia tout court scoprendo così un limite dello sguardo umano e, conseguentemente,...

La storia secondo Larraìn

La storia secondo Larraìn

Il cinema di Pablo Larraìn e la rilettura di Neruda e Jackie Kennedy tra realtà e immaginazione

Nel 1915 David Wark Griffith, dopo la realizzazione di Nascita di una nazione, era convinto che nel tempo i libri di storia sarebbero stati sostituiti dai film. La profezia del regista americano può considerarsi realizzata a metà, infatti – come scrive lo storico Carlo Felice Casula – non si può negare che il cinema «con la sua straordinaria capacità evocativa...