Tre manifesti, Tonya, Lady Bird: la donna nel cinema americano nell'epoca post Weinstein
L’essere umano ha bisogno di sentire narrata la propria storia per sconfiggere la “morte”, l’oblio, il vuoto in cui cade se non viene raccontato e quindi ricordato. Se nel cinema l’uomo ha soddisfatto questo desiderio, per la donna invece è stato sempre più difficile, costretta a vivere ingabbiata nei soliti cliché e nelle storie che la società,...
Dogman di Matteo Garrone nella desolazione urbana e sociale di Antonioni e Pasolini
Con Dogman Matteo Garrone torna nei luoghi e nelle tematiche più tipiche del suo cinema dopo la parentesi dichiaratamente fantasy e fiabesca de Il racconto dei racconti (2014). In realtà l’ultima fatica del regista romano si inserisce in un percorso coerente in cui anche l’opera tratta dalle fiabe di Basile si incastra alla perfezione, costituendone anzi una tappa importante:...
Videocamere, smartphone e video dentro al video nel cinema crudo e spietato del regista austriaco
Ci sono registi che raccontano filmando ogni dettaglio e cercando di presentare allo spettatore storie limpide, senza lasciare interrogativi ma suggerendo risposte, storie dove ci sono buoni e cattivi e il bene ha sempre la meglio sul male. Al contrario c’è chi vede nel cinema, e nella macchina da presa, un occhio comune capace di osservare e interrogarsi, non uno strumento finalizzato...
La figura di Silvio Berlusconi dal caimano di Nanni Moretti a Loro di Paolo Sorrentino
Il capo per essere tale deve avere un’immagine “unica”, un corpo moltitudine, portatore di segni e simboli che parla, racconta. Silvio Berlusconi ha questo ed è da sempre stato questo, un corpo che è di per sé una dichiarazione d’intenti. In qualunque modo si sia mosso, abbia parlato, abbia congiurato, ha comunque rappresentato un sistema valoriale ben...
Il cinema di Paolo Sorrentino tra il divo Giulio Andreotti e il Silvio Berlusconi di Loro
Paolo Sorrentino è forse uno dei nostri autori più celebri anche all’estero. Lo contraddistinguono uno stile e una poetica ben definiti, tanto da fare dei suoi film opere perfettamente riconoscibili grazie a precise costanti narrative e visive. Passando dalla vena satirica a quella più carnevalesca Sorrentino racconta il mostruoso della società italiana odierna contraddistinta...
La relazione tra cinema e videogame e gli orizzonti del mondo video-giocabile
È da almeno un decennio che si sente parlare di matrimonio tra cinema e videogioco, un afflato d’amore tra due medium così diversi eppure così efficaci nel dare pieno sfogo al nostro immaginario simbolico, al nostro potenziale di esseri umani come esseri ideali. Esseri che abitano l’attuale e che governano il virtuale. Per sgombrare subito il campo da ogni tipo di...