La centralità del corpo femminile in culti e sette nei libri di Colin Wilson, Miriam Toews e Emma Cline
All’inizio di Donne che parlano (Marcos y Marcos, 2018), la scrittrice canadese Miriam Toews parla del suo romanzo come di un «atto di immaginazione femminile» in risposta ai fatti accaduti nella comunità mennonita di Manitoba in Bolivia, dove, tra il 2005 e il 2009, diverse donne e ragazze furono prima anestetizzate e poi violentate, mentre i membri maschili della comunità,...
Su Ragazza senza prefazione, romanzo d’esordio di Luca Tosi tra provincia romagnola e stasi generazionale
Una figura femminile seminuda cammina lungo il dorso di un libro aperto all’ingiù, andando incontro a un cielo nero stellato: immagine che sa tanto, insieme, di sogno e salto nel buio. È la copertina di Ragazza senza prefazione, romanzo d’esordio di Luca Tosi – già autore di racconti apparsi sulla newsletter del Corriere della Sera ‘Futura’, minima&moralia...
La nascita della serie Netflix raccontata dall’interno nelle pagine di Una storia comune di Carlo Gabardini
Quando parliamo di memoria collettiva, cosa intendiamo? Come funziona, e da cosa è composta? Secondo l’enciclopedia Treccani, si parla di memoria collettiva «per indicare i valori che, derivanti dalla conoscenza della propria storia e dalla tradizione, costituiscono il patrimonio spirituale di un popolo [...] e gli danno coscienza della propria identità». Questo legame...
Il terremoto di Messina in Trema la notte di Nadia Terranova, tra destini capovolti e miraggi sullo Stretto
Il 28 dicembre 1908 la terra trema e tutti gli elementi sono avversi. Messina e Reggio Calabria cadono come fichi maturi dal ramo e allo stesso modo s’aprono, rivelando il frutto che è ormai appassito. Il mondo liscio e senza faglie, coeso in ogni sua parte, si sfalda. Con lui si sfarinano le felicità e le tristezze, le ricchezze e le povertà, i destini tutti. La vita diventa...
Su L’assurda evidenza di Francesco D’Isa, un diario filosofico per scoprire la meraviglia dietro i paradossi del reale
Scrivere implica sempre una serie di pressanti interrogativi. Nel caso della filosofia, questi assumono una forma peculiare, che deriva direttamente dalla natura della disciplina. A meno di non far parte di coloro che la società autorizza a essere chiamati filosofi – perché si appartiene al novero dei bestselleristi o a quello, quasi più ambito, degli strutturati in università...
La città orfana di Mozart nella voce del librettista de Il flauto magico. Sul romanzo Schikaneder e il labirinto
Se tutti conosciamo a grandi linee la storia de Il flauto magico, il Singspiel musicato da Mozart e andato in scena per la prima volta al teatro Freihaus di Vienna nel 1791, è probabile invece che l’esistenza del suo seguito – Il labirinto – sia ignota ai non appassionati: l’opera debuttò sette anni dopo Il flauto magico e fu dimenticata verso la metà dell’Ottocento...