Chtulhucene. Sopravvivere su un pianeta infetto di Donna Haraway, una proposta di fuga dalla prospettiva antropocentrica
È ancora possibile raccontarci una storia diversa dall’Antropocene o dal Capitalocene? È possibile entrare in scena non come primi protagonisti, ma reinventarci uomini «responso-abili», come scrive la Haraway nel suo ultimo libro Chthulucene. Sopravvivere su un pianeta infetto tradotto da Nero edizioni (2019), capaci di «con-patire» e «con-dividere»...
Intervista ad Alessandro Gazoia su editing, scrittura e gli ultimi lavori con minimum fax e 66thand2nd
Pistoia, Biblioteca San Giorgio. È domenica mattina, l’ultimo giorno del festival L’anno che verrà, i libri che leggeremo. Nell’attesa della carrellata di incontri pomeridiani, durante i quali verranno presentati i romanzi in uscita prossimamente, ho finalmente l’occasione di incontrare l’editor Alessandro Gazoia e, una volta agguantato un tavolino nel giardino...
I migliori libri italiani usciti tra il 1° maggio e il 30 settembre 2019
Sono uscite le classifiche di narrativa, saggistica e poesia curate dalla rivista L'Indiscreto per maggio/ottobre 2019. La redazione della nostra rivista vota per le categorie di narrativa e saggistica. Per questo, e per il valore critico che queste classifiche hanno, con un totale di 320 giurati tra critici, scrittori, riviste letterarie, librerie, giornalisti culturali, editor e altri...
Una riflessione sulla desaparición delle lingue indigene a partire da L'idioma di Casilda Moreira di Adrián N. Bravi
I boliviani parlano uno spagnolo piano, pulito, fermo di fronte alla melodiosa cantilena argentina e ai balletti bizzarri dei modismi cileni. Senza il vento dell’oceano che si porta via le parole, la lingua dei conquistadores è rimasta intatta, come protetta dalle montagne e incastonata nell’altipiano. Non ha subito influenze esterne, ma anche all’interno si è riversata...
Su Scuola di demoni, a cura di Carlo Mazza Galanti, e l'incontro con Michele Mari e Walter Siti a Torino
Scuola di demoni. Conversazioni con Michele Mari e Walter Siti (minimum fax, 2019), a cura del critico Carlo Mazza Galanti, mette uno accanto all’altro due dei più grandi scrittori italiani viventi: due poetiche all’apparenza diversissime, fantastica quella di Mari e realista quella di Siti, ma vicine nell’essenziale. Partendo da alcuni spunti scaturiti in sede di presentazione...
L'omosessualità nella letteratura e nella vita tra Oscar Wilde e Pasolini, Boy Erased e Chiamami col tuo nome
Non si è forse osservato abbastanza che il problema della libertà sensuale in tutte le sue forme è in gran parte un problema di libertà di espressione. Appare evidente come, di generazione in generazione, le tendenze e gli atti differiscono ben poco; ciò che invece cambia è l'estensione della zona di silenzio che li circonda o lo spessore degli strati...