Il mondo personale e artistico della regista di Lazzaro felice e Le meraviglie, dalle pagine del Guardian
La regista italiana Alice Rohrwacher mi racconta quando da piccola accompagnava i genitori apicoltori nei lunghi viaggi in macchina che si facevano, soprattutto la notte, per trasportare i prodotti dell’attività di famiglia. Ogni volta che arrivavano da qualche parte, lei si sedeva nel buio e fantasticava su dove fosse. «Dovevo capirlo basandomi su ciò che sentivo non su...
Su Orchard House e sulle fondamenta biografiche di un classico della letteratura americana
Crescendo, ogni ragazza prediligeva una delle Piccole Donne. Quale fosse la preferita definiva il tratto dominante della propria femminilità, forse non tanto per il tipo di ragazza che si era ma per il tipo di donna che si aspirava a diventare. Joan Acocella definisce il libro di Louisa May Alcott «più simile al Vecchio Testamento che a un romanzo», anche se personalmente...
Martha Cooley sul disastro del Vajont, Julio Cortazar e lo strano potere delle coincidenze
Alle 22:30 circa del 9 ottobre 1963 un’enorme porzione del Monte Toc si è staccata precipitando nel lago artificiale formato dalla diga del Vajont, costruita qualche anno prima. La diga, una meraviglia dell’ingegneria moderna incuneata nella fenditura di una profonda gola, era stata progettata per produrre energia sfruttando le acque di un affluente del fiume Piave. Fu...
Autocoscienza, femminismo e colonialismo inconsapevole nel celebre saggio "Sul rispetto di sé"
Nel 1961, poco dopo essere stata assunta da Vogue, Joan Didion – che al tempo aveva quasi trent’anni – scrisse uno dei saggi che l’avrebbero resa nota, una breve ma acutissima riflessione sul rispetto di sé. «Malgrado i nostri cliché più comuni, l’autoinganno è il più difficile degli inganni» scriveva nel saggio...