Nato tra artigiani e commercianti, il giovane Jacob si addottora in mercatura a Venezia, punto di riferimento per il gran traffico di tessuti che la sua famiglia intrattiene con l’Italia; ma è quando conduce i fratelli Georg ed Ulrich alla conquista finanziaria delle attività estrattive del Tirolo che Jacob si candida a guadagnare il suo epiteto, “il ricco”: i...
Nata nella parte più occidentale del vecchio Impero russo, giovanissima Rozalia Luksenburg partecipa alle attività del Partito proletario polacco e già nel 1889 deve fuggire in Svizzera, dove entra all’Università di Zurigo. Grazie agli studi Rosa accede al mondo della socialdemocrazia tedesca: qui assume rapidamente un ruolo di primo piano accanto al segretario della...
Figlio quintogenito del re del Portogallo Giovanni I d’Aviz, Enrico vive tutta la vita sotto l’ombra dei fratelli maggiori che si succedono al trono uno dopo l’altro, e qui ha modo di far fiorire quella che sembra essere stata la sua principale passione: la navigazione. È lui giovanissimo che convince il padre a conquistare, nel 1415, quella Ceuta che si riconosce come primo...
Laureato in storia e legge all’Università della Repubblica Kazaka, il giovane Vasilij entra nei servizi segreti sovietici nel 1948, quando Stalin è ancora al comando. L’esplicita delusione delle speranze riposte in Kruscev lo confina all’ufficio addetto all’estero, il Primo Direttorato Centrale della Lubjanka. Qui matura un convinto dissenso, corroborato dall’umiliazione...
Cresciuto nel Bronx in una famiglia ebrea di cultura marxista, Murray Rothbard si laurea in matematica e storia economica alla Columbia e segue, alla New York University, un seminario tenuto da Ludwig von Mises, paladino di quella scuola economica austriaca che vuole fondata sulla prasseologia l’unica teoria economica valida. Mentre il keynesianesimo trionfa, Rothbard coniuga i concetti della...
Augusta Bilbilis, 1º marzo 38-41 – Augusta Bilbilis, 104
Educato a Tarragona in grammatica e retorica, Marziale è a Roma dal 64; qui, come i suoi conterranei Seneca, Lucano e Quintiliano, spera di far fortuna. Indifferente alla carriera forense che gli darebbe una vita di agi, si dà interamente all’attività letteraria: scrive epigrammi. L’esordio, nell’80, lo consacra subito ad un grande successo e lo ammette al favore...