Breslavia, 11 aprile 1825 – Carouge, 31 agosto 1864
Agli studi commerciali suggeriti dal padre, facoltoso mercante ebreo, il giovane Lassal preferisce filologia e filosofia, passando dall’Università di Breslavia a quella di Berlino per incontrare felicemente le teorie hegeliane. Ondivaghe attività letterarie e forensi precedono la partecipazione ai moti del 1848, quando ambizione e vanità cominceranno a combinarsi a un crescente...
Al padre umanista Huig van der Groot rivela una capacità di apprendere tanta e tale che l’Università di Leida lo accoglie ad appena undici anni, ma la carriera giuridica avviata nella complessa amministrazione delle Province Unite si scontrerà col peso dei tempi. Dura ancora la guerra contro la Spagna mentre il naviglio olandese taglia i mari d’Oriente,...
Prima ancora di salire al trono nel 1865, il giovane Leopoldo è convinto che al Belgio serva un impero, se il Paese da poco indipendente vuole prosperare sicuro tra le altre potenze europee. Meno che per il militare, Leopoldo II è quindi incline a lasciare campo libero in patria ai diversi governi liberali, cattolici e laburisti (artefici di importanti successi nella legislazione sociale...
Nata borghese e cresciuta cattolica, Margherita Cagol si diploma in ragioneria e nel 1964 approda all’Istituto Superiore di Scienze Sociali di Trento, allora frequentato da altri personaggi destinati alla celebrità. Tra questi Renato Curcio, con cui la Cagol comincia ad esplorare i settori radicali della sinistra del movimento studentesco. Nel 1969 la giovane coppia passa in Milano, dove...
Cracovia, 7 aprile 1884 – New Haven, 16 maggio 1942
Laureato in fisica a Cracovia, allora parte dell’Impero Austro-Ungarico, Bronislaw Malinowski studia antropologia sociale alla London School of Economics ed è in Australia per un convegno allo scoppio della Grande Guerra. Sorvegliato in quanto cittadino austroungarico, il Malinowski riceve un permesso per svolgere ricerche di carattere etnografico tra gli indigeni delle Isole Trobriand,...
Lasciati gli studi alla morte del padre per mantenere la famiglia, il giovane Félix Tournachon s’immerge nel mondo dell’editoria parigina. Qui s’imbatte nei protagonisti della bohème, che gli danno il soprannome di Nadar per un suo caratteristico intercalare; fallito il progetto editoriale del Livre d’or (cui partecipano, tra gli altri, Balzac e Daumier),...