Figlio d’un ufficiale austriaco, d’un conte polacco, d’un industriale viennese; nato in Ungheria o in Galizia, ebreo, forse cattolico, Joseph Roth sa che «non conta la realtà, ma la verità profonda» e liberati umori e bisogni del contingente varia sul tema della propria vita. Tradotto dal remoto nord polacco dell’Impero Austro-Ungarico a studiare letteratura...
Diplomato alla romana Accademia d’arte drammatica (1943) il giovane Gassman riesce sulle scene di Luchino Visconti (1948-9) a esprimere un talento di conflitto, tra uno spirito colto e intellettuale e l’istinto egocentrico di romantico maledetto che gli appartiene e lo spingerà a fondare il suo Teatro d’arte italiano, contro il concerto d’equipe del Piccolo di...
Sono i soldati di suo padre, il Germanico nipote e figlio adottivo dell’imperatore Tiberio, a dare al piccolo Gaio il nomignolo di Caligula per la calzatura che sempre indossa; a Tiberio, invece, Caligola deve la strage della sua famiglia. Asceso alla dignità imperiale (37) con l’aiuto del prefetto del pretorio Nevio Sutorio Macrone, lo farà giustiziare per tradimento (38)...
Parigi, 30 agosto 1748 – Bruxelles, 29 dicembre 1825
Segue la tradizione settecentesca francese il giovane David, allievo d’un Joseph-Marie Vien iniziatore dell’arte à la grecque prossima neoclassica, finché in questa corrente per dominarla lo sospinge un soggiorno a Roma (1775-80). Passa dunque dallo studio dei maestri del secolo XVII all’ammirazione entusiastica per gli antichi, ma anziché vedervi il bello ideale...
È per il servizio resogli a Parigi durante la Fronda (1648-53) che il cardinal Mazzarino farà del piccolo energico funzionario Colbert il ricco protetto che sul letto di morte raccomanda a Luigi XIV: svelato come il Contrôleur général des Finances Nicolas Fouquet si è arricchito a spese dello Stato, Jean-Baptiste Colbert ne prende il posto (1665) per guidare...
New York, 28 agosto 1917 – Thousand Oaks, 6 febbraio 1994
A sedici anni Jacob Kurtzberg lascia la scuola per mettere a frutto le sue doti di disegnatore, cominciando a lavorare su Popeye e Betty Boop nello studio d’animazione di Max Fleischer, ma è l’incontro col collega Joe Simon (1941) a portarlo a creare per la Timely Comics (prossima Marvel) il grande successo di un Captain America innovativo per la tecnica cinematica e lo sfruttamento...