Si diceva un tempo kalòs kai agathós. L’espressione d’origine greca stava per il connubio di bello e buono, nel loro richiamo reciproco. Non c’è nulla che sia buono ma non sia bello, e dunque la bellezza equivale a bontà. Non si trattava soltanto di un’unità estetica o logica, bensì della sintesi tra conoscenza ideale e vita concreta...
C’è un sentimento collettivo che aleggia di tanto in tanto, quella inebriante sensazione di partecipare al corso degli eventi, come se di colpo bucassimo lo schermo accartocciato delle meccaniche della storia, usualmente presentateci come dorate e lontane ragioni umane che hanno spinto alla creazione di questa o quella nazione, la morte di quel presidente, l’elezione di quel papa,...
«Disgustati dunque dal dogmatismo che niente ci insegna, e nel tempo stesso dallo scetticismo che non ci fa sperare proprio affatto nulla, neppure di riposare in una lecita ignoranza […] e diffidenti, per lunga esperienza, di tutta quella [conoscenza] di cui ci crediamo in possesso o che ci si offra a titolo di ragione pura, ci rimane ancora soltanto una quistione critica, secondo la...
Quando nel 1782, Kant pubblica, dopo un lavorio durato, ormai, più di quindici anni – i dieci di elaborazione del progetto filosofico (lo ʻstille Jahrzehntʼ), più i sei dedicati a una sua serrata revisione – , la seconda edizione della sua Critica della ragion pura[1], pone nella prefazione queste parole: «Sinora si è ammesso che ogni nostra conoscenza...
Quando Jean Beaufret chiese al grande professore tedesco, Martin Heidegger, se fosse possibile restaurare il senso della parola umanismo, sorse tra i due un’intima e brillante discussione che, ancora oggi, troviamo riportata nei manuali e nei testi filosofici: dalla loro corrispondenza epistolare nacque Lettera sull’Umanismo. Le loro parole diventano tanto più preziose se le si...
Intorno alla metà del XX secolo, alcuni uomini di buon cuore e di elevato intelletto hanno cominciato a chiedersi, da prospettive differenti, il come ed il perché della Scienza. Trovare questo perché, sarebbe servito a capire meglio l’Uomo, la sua esistenza, il suo scopo nell’universo. Perché questa ricerca? Qualche centinaio di anni prima s’era verificata...