Cravatta: dal francese cravate, risultato postumo che risale ad una prima forma croate, in quanto il drappo di tessuto (cravatta appunto) nella prima metà del Seicento veniva indossato dagli uomini di nazionalità croata che militavano nell’esercito francese; un’ulteriore perversione da cravate a croatta/crovatta ed infine corvatta (a causa dell’influsso spagnolo corbata)...
Aborto Essere semiumano di bruttezza epica. AIDS Acronimo di ‘Amplesso Incandescente Delle Scimmie’; malattia chiamata così dal nome che le diede il suo scopritore, il quale si trovò a sperimentare l’esperienza in prima persona. Amenorrea Patologia femminile caratterizzata da una prolungata interruzione del mestruo, che porta inevitabilmente all’implosione...
Bastardo: molto probabilmente è un termine di origine germanica (o dal gaelico basart) importato successivamente in lingua latina come bastardus; presenta un dualismo d’origine: è incerta la derivazione univoca da bős, “depravato”, “guasto”, o da bast, “scorza (dell’albero)”, quindi per analogia “parte esterna (della famiglia)”;...
Così, tra un componimento di Tzara e un’opera di Duchamp, siede nella sua comoda poltrona il guru della trasparenza. Alla vigilia della premiazione, la luce del televisore illumina il volto segnato. Panciotto dorato decorato da fiorellini rossi, sobria cravatta verde a pois e ghette à la Zio Paperone, con cui condivide l’innata indole economica, riflette assorto nei suoi...
Il fanciullo forzato, nella grandezza della sua incontrollabile innocenza, ad essere allevato, nutrito, cresciuto; nella sua insaziabile curiosità indirizza il fiuto. Aromi dolci e salati. Sapori mai provati. Rinchiuso in una gabbia piange disperato, il desiderio suo bloccato nella culla. Bara di conoscenza senza coperchio. Morte della brama di sapere, calato come assioma dall’alto dello spazio...
Assassino: dall’arabo hassasin, plurale di hassias (fumatore di hashish, di cui ricorda la radice hasis). Forse il termine è collegato direttamente ad un'antica pratica per disinibire la mente degli individui che praticavano l’arte dell’omicidio; d’altro canto è interessante come l’assassino sia il fumatore e non colui che uccide: potrebbe quindi intendersi...