Davvero fa schifo il cinema italiano? Forse prima di commentare dovremmo guardarlo
Il cinema italiano fa schifo. Facciamo solo cinepanettoni e film d’autore noiosissimi che nessuno si vede. Quante volte l’abbiamo sentita questa frase negli ultimi dieci anni, anche dopo che la fase dei cinepanettoni è stata archiviata nel 2011 con Vacanze di Natale a Cortina – la sacrosanta chiusura di un cerchio di 28 film imbarazzanti della premiata ditta Vanzina/Oldoini/Parenti...
Dopo anni di lotte interne e scissioni il centrosinistra di Pd e LeU torna nel suo luogo prediletto: l'opposizione
Finalmente ha vinto la sinistra, e in grande stile come piace a lei: contro se stessa. C’era riuscita nel referendum del 4 dicembre, ma non è mai una vera vittoria di sinistra se non perdi le politiche. E le politiche 2018 il centrosinistra le ha perse in maniera spettacolare, con il 10% di voti in meno rispetto al 2013. Sarà contento Renzi che riconosce la sconfitta senza...
La serie di Charlie Brooker e le polemiche su uno degli episodi più interessanti della quarta stagione
Tra la valanga di accuse che la quarta stagione di Black Mirror sta ricevendo – tra cui alcune meravigliose come “La quarta stagione di Black Mirror non è una stagione di Black Mirror” (nonostante sia sempre dello stesso autore, Charlie Brooker) o anche il sempreverde “Netflix ha rovinato Black Mirror” (nonostante sia la stessa casa di produzione della terza, che...
Di whitewashing, mansplaining e altre critiche inutili mosse al film di Damien Chazelle
La La Land non mi è piaciuto. Malgrado il film di Chazelle viva momenti di sincera emozione e sequenze di grande impatto emotivo nella seconda metà, per la maggior parte del tempo si ha l’impressione di assistere a uno spettacolo senza sentimento, inutilmente esibizionistico (d’altronde è un musical, si ribatterà giustamente) e, in alcuni casi come la sequenza...
La libertà di espressione nell'editoria indipendente e l'esperienza di Firenze RiVista
Quelle di stampa e di espressione sono libertà scivolose, con interpretazioni spesso ambigue e confini sbiaditi. Basti pensare in tempi recenti alle modalità diametralmente opposte con cui l’Italia è entrata in rapporto con la rivista satirica francese Charlie Hebdo, prima paladina della libertà dopo l’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 poi fonte di trasversale...