Sui figli del fiume giallo

Sui figli del fiume giallo

Le trasformazioni della Cina attraverso una storia di amore e malavita, nel film di Jia Zhangke

La Cina, nonostante le notizie più o meno cicliche che ci giungono, è un paese ancora misterioso per gran parte della popolazione occidentale: per le distanze geografiche e culturali che ci separano, per la sua vastità, per le diversità insite nel suo stesso territorio o per la rapidità con la quale è mutata sotto i nostri occhi, fino a diventare la più...

Innovarsi sempre, maturare mai

Innovarsi sempre, maturare mai

Sui Fratelli Michelangelo di Vanni Santoni

I fratelli Michelangelo (Mondadori, 2019) è un libro di cui si sta parlando molto, e c’è chi ne ha parlato come dell’opera della maturità di Vanni Santoni: affermazione senz’altro vera, ma solo in parte. Guardando alla sua produzione precedente, ci si rende conto di quanto lo scrittore toscano avesse già compiuto, sebbene con testi meno estesi, un...

C’è qualcosa di marcio a Roma

C’è qualcosa di marcio a Roma

L’inattuale attualità della letteratura tra Cesare e Shakespeare nel libro La differenziazione dell’umido

L’atto artistico è senza dubbio anche un atto politico, e talvolta ci chiediamo fino a che punto l’arte possa dire qualcosa sul nostro tempo: rappresentarlo, sviscerarlo, metterlo alla berlina. Tra le arti, la letteratura, pur nella sua splendida inutilità, può ancora essere un efficace strumento di comprensione del mondo, e per farlo non necessita né di una...

Il fallimento e la provincia

Il fallimento e la provincia

Intervista ad Andrea Zandomeneghi, autore del romanzo Il giorno della nutria edito da Tunué

Prima della presentazione del suo libro alla libreria L’ora blu di Firenze, vado a prendere un americano con Andrea Zandomeneghi al tavolino di un bar lì vicino. Siamo all’aperto, nel bel mezzo del traffico di Campo di Marte, e malgrado le macchine, i ragazzini urlanti e i loro bicchieri che s’infrangono al suolo, riusciamo a fare una lunga conversazione su Il giorno della...

Ritoccare la realtà

Ritoccare la realtà

Intervista a Fabrizio Patriarca, autore del romanzo L'amore per nessuno

Siamo a Firenze, alla libreria caffè La Cité. Alle sette di stasera Fabrizio Patriarca presenterà con Danilo Soscia L’amore per nessuno, il suo ultimo romanzo uscito per minimum fax che racconta le vicende di Riccardo Sala, autore televisivo alle prese con una Medea con protagonista Annamaria Franzoni – «La Franzoni non è un personaggio del mio libro:...

Paura e delirio a Camaiore

Paura e delirio a Camaiore

Su Io sono libero di Francesco Barbi, tra pasticche e discoteche sul litorale toscano degli anni '90

Lo sballo, la droga, la gioventù e gli anni Novanta hanno spesso trovato terreno fertile nella narrativa. Sono però molte le possibili declinazioni di questo immaginario: limitandoci all’Italia, ricordiamo il lavoro di Vanni Santoni, vicino a Francesco Barbi per generazione e toscanità, che col suo Gli interessi in comune (2008) ha raccontato il connubio tra droghe e provincia,...

Sergio, uomo mortale nell'Olocene

Sergio, uomo mortale nell'Olocene

Su Ricrescite di Sergio Nelli e la lettura incrociata con L'uomo nell'Olocene di Max Frisch

Ci sono opere delle quali è difficile parlare, poiché molte sono le sfumature e i significati che si portano dietro. Il rischio è quello di perdersi dei pezzi per strada, oppure di banalizzarne gli aspetti più complessi, magari nascosti in una singola frase, in un sintagma, in un verso. Ricrescite di Sergio Nelli (Tunuè) appartiene a questa schiera di testi....

Viaggio VERso Est

Viaggio VERso Est

Su Est di Gianluigi Ricuperati, esperienza "sconfinante" dentro una simulazione sovietica

Ci sono testi che, per essere spiegati, necessitano di una breve introduzione. Est (Tunué) di Gianluigi Ricuperati è senz’altro uno di questi, poiché non se ne può parlare senza spendere prima due parole su DAU, film del 2011 firmato dal regista russo Ilya Khrzhanovsky: un progetto mastodontico ispirato all’Institut für physikalische Probleme...

Sul male oscuro

Sul male oscuro

L'uomo che trema di Andrea Pomella e il male della depressione (letteraria e non) tra Berto e Foster Wallace

Tutto comincia col cattivo umore. Il malessere si fa poi più intenso, e si presenta ogni giorno assieme a un forte senso di oppressione e difficoltà a deglutire, fino a diventare insopportabile. Dopodiché, ti rendi conto che qualcosa non va: arriva la crisi, e ti costringe a chiedere aiuto. Pare che undici milioni di italiani soffrano di depressione: ognuno con la sua intensità,...