Dentro le ossessioni del canaro
Dogman di Matteo Garrone nella desolazione urbana e sociale di Antonioni e Pasolini
Con Dogman Matteo Garrone torna nei luoghi e nelle tematiche più tipiche del suo cinema dopo la parentesi dichiaratamente fantasy e fiabesca de Il racconto dei racconti (2014). In realtà l’ultima fatica del regista romano si inserisce in un percorso coerente in cui anche l’opera tratta dalle fiabe di Basile si incastra alla perfezione, costituendone anzi una tappa importante:...