Su Menti parallele di Laura Tripaldi, tra materiali intelligenti e animali non umani
La cultura materiale è un concetto che sottovalutiamo, qualcosa di molto scontato, eppure i materiali sono onnipresenti in ogni istante della nostra giornata. Le relazioni che si creano tra i materiali stessi e le creature viventi sono il nucleo del libro di Laura Tripaldi, Menti parallele. Scoprire l’intelligenza dei materiali, pubblicato l'anno scorso da effequ. Tripaldi, chimica...
Su Berlino di Mirolla e La Carne di Cristò, tra realtà incrociate e tempolinee alternative
L’ucronia, una narrazione di storia alternativa, parte da un presupposto: da qualche parte c’è un mondo, un universo, dove le cose stanno andando in un modo diverso rispetto quello in cui ci troviamo. La strada normale è quella che il lettore dovrebbe conoscere. Un mondo standard a cui fare riferimento rispetto a ciò che avviene in quello ucronico messo in scena da...
Come la letteratura può raccontare il disturbo mentale, tra La squilibrata di Juliet Escoria e i manga di Kabi Nagata
Sono diversi i titoli che hanno cercato e tuttora cercano di narrare i disturbi mentali da angolazioni diverse, come memoir, fiction o fumetti. Una tematica che è ovviamente complessa ma che rischia di cadere in banalizzazioni, per non parlare poi del pericolo di contaminare la narrazione romanticizzando il tema. Le conseguenze di una rappresentazione banale e stereotipata sono quelle...
Su L’ospite e altri racconti di Amparo Dàvila tra mostri comuni ed eroine gotiche
La percezione del reale non viene distorta nelle storie di Amparo Dávila: l’orrore non è esterno, non appartiene a un regno altro, ma è intimo, ben radicato nel quotidiano, nelle pareti delle case e nei giardini, popola le strade quando le ragazze tornano a casa. Nella raccolta L’ospite e altri racconti, pubblicata nella traduzione di Giulia Zavagna da Safarà...
Come sopravvivere alla crisi climatica immaginando invasioni zombie
Thomas Ligotti in Teatro Grottesco, la sua più nota raccolta di horror denso di pessimismo, scrive che «ovunque ci fosse qualcosa, c’erano caos e pazzia a un livello tale da non potervi mai davvero scendere a patti, ed era soltanto questione di tempo prima che il tuo mondo, comunque lo considerassi, fosse compromesso, se non totalmente infestato, da un altro mondo». Ora, nella crisi...
Su Fotogrammi di un film horror perduto di Helen McClory, raccolta di racconti nel mistero della brevità
Una raccolta che con effetti immediati è capace di trasportare in mondi assurdi il lettore, con racconti di una brevità a tratti stupefacente che riescono a evocare in quel piccolo spazio scenari strambi, territori unici già abitati da creature mitologiche o allucinati attimi di vita quotidiana che acquistano la stessa consistenza di un sogno che ricorderemo per mesi. In Fotogrammi...
Su Le cose inutili di Carlo Sperduti tra Campari e gamberetti ribelli
Le cose inutili di Carlo Sperduti è una storia che ben si inserisce nella migliore e assai surreale tradizione sperdutiana, capace di architettare, in poco più di un centinaio di pagine, fraintendimenti, paradossi ed elucubrazioni – ovviamente, inutili. Il romanzo, pubblicato per la prima volta nel 2015 per la casa editrice CaratteriMobili, è uscito questa primavera per...
Intervista a Elena Giorgiana Mirabelli, scrittrice esordiente di Configurazione Tundra
Configurazione Tundra (Tunué), esordio di Elena Giorgiana Mirabelli, è a prima vista la narrazione di un’utopia. In realtà basta passeggiare per pochi secondi in Tundra, città-bioma dove tutto ha una sua precisa funzione e collocazione e dove vige l’armonia, per rendersi conto che non è così. Prima di tutto l’ambientazione di Configurazione...
Su Passaporti di Giuseppe Marcenaro, viaggio esoterico tra i fantasmi della letteratura
Passaporti, ultimo romanzo di Giuseppe Marcenaro (Il Saggiatore) è uno di quei libri che sfugge alle etichette, muovendosi su paralleli letterari diversi. Lo stesso termine romanzo è poco calzante, ma anche raccolta di racconti non riesce a ben esprimere la precisa mappa, fatta di storie e immagini, che l’autore è riuscito a tracciare. Passaporti sono quattordici città...
Sulla riedizione di Riti notturni di Colin Wilson, thriller metafisico nella Londra degli anni Cinquanta
Colin Wilson, scrittore britannico scomparso nel 2013, autore di opere di narrativa, saggistica e studioso dell’occulto, dopo Lo straniero (titolo originale: The Outsider), romanzo che lo portò alla ribalta nel 1956 quando ventiquattrenne si era trasferito a Londra da Leicester, non si è più fermato, diventando una bussola puntata sull’esistenzialismo. Perché...