Quando nel settembre 1935 un incendio distrugge due dei tre teatri della Cines, nei quali si realizzava metà della produzione cinematografica italiana, il direttore generale per la cinematografia Luigi Freddi convince il finanziere Carlo Roncoroni, che guidava il reparto produttivo della società, della necessità di un’impresa all’avanguardia con studi più grandi...
con Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson, Danny Huston, Jessica Biel
Tratto da Alfred Hitchcock and the Making of Psycho di Stephen Rebello, l’esordio al lungometraggio di finzione di Sacha Gervasi – autore del documentario Anvil! The Story of Anvil e sceneggiatore di The Terminal di Spielberg – è un fittizio dietro le quinte con un titolo da biopic che strizza l’occhio agli amanti di Sir Alfred con toni ad un tempo drammatici,...
con Jasmine Trinca, Anne Alvaro, Pia Engleberth, Sonia Gessner
Nato dalle suggestioni di un viaggio documentaristico del regista in Amazzonia, Un giorno devi andare è il terzo lungometraggio del bolognese Giorgio Diritti, che conferma una sensibilità particolare ed un’estetica raffinatissima firmando un piccolo gioiello di intensa emozione. Augusta (J. Trinca), lasciata l’Italia alla volta del Brasile, galleggia sulle acque del Rio in...
The sun now rose upon the right: Out of the sea came he. Still hid in mist, and on the left Went down into the sea Occhio per occhio, disse Omero a Edipo. Non solo l’amore è cieco, anche la rabbia. La rabbia di chi urla per urlare. La rabbia di chi colpisce per zittire. La rabbia che esilia il fratello, trafigge il cuore e gronda del suo stesso sangue. E i lividi si estendono sul corpo...
La storia di Giorgio Gaberščik e Vincenzo Jannacci
Resta un'immagine nella mente: Adriano Celentano, Antonio Albanese, Dario Fo, Giorgio Gaber e Enzo Jannacci intorno ad una tavola imbandita. Cantano Ho visto un re con l'inesauribile energia e la poetica complicità di un cammino condiviso. È il maggio del Duemilauno, il programma è 125 milioni di caz..te, condotto dallo stesso Celentano: per Giorgio Gaberščik e...
con Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Robert De Niro, Jacki Weaver
Basato sul romanzo The Silver Linings Playbook di Matthew Quick (L’orlo argenteo delle nuvole, nella poco comprensibile traduzione italiana), Il lato positivo è il primo adattamento del newyorchese Russell e la prima pellicola dopo lo strepitoso successo di The Fighter – 6 nomination e 2 vittorie ai Golden Globe, 7 nomination e 2 vittorie agli Oscar. Pat Solitano (B. Cooper), affetto...
con Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, John Malkovich, Eleanor Tomlinson
Alle prese con una produzione ad altissimo budget (la prima internazionale e girata in lingua inglese) Gabriele Salvatores – cinque i chili persi per lo stress – , sulla scia dei suoi ultimi lavori e a tre anni dall’originale Happy Family, traspone il romanzo autobiografico di Nicolai Lilin. Kolyma (A. Fedaravicius), giovane russo orfano di padre, viene cresciuto da nonno Kuzja (J....
La biblica arca New Age di Ang Lee e i rimpianti di Haneke
Cinque nomination, alla vigilia, sembravano fin troppe per il film di un regista alla cui ultima pellicola, il meraviglioso Il nastro bianco, l’Academy aveva preferito l’argentino Campanella per il suo pur notevole Il segreto dei suoi occhi, sottraendogli senza vergogna persino il premio alla fotografia, regalato ad Avatar. Eppure, dopo la premiazione, in un acceso dibattito su quanto...
Così, tra un componimento di Tzara e un’opera di Duchamp, siede nella sua comoda poltrona il guru della trasparenza. Alla vigilia della premiazione, la luce del televisore illumina il volto segnato. Panciotto dorato decorato da fiorellini rossi, sobria cravatta verde a pois e ghette à la Zio Paperone, con cui condivide l’innata indole economica, riflette assorto nei suoi...
con Matt Damon, John Krasinski, Frances McDormand, Rosemarie DeWitt
I due volti di Gus Van Sant, moderno giano del cinema a stelle e strisce, sono noti. In continua altalena tra film d’autore e classici hollywoodiani, si è guadagnato ad un tempo il rispetto dei produttori e della critica, che l’ha definitivamente consacrato con la Trilogia della morte. Ad un anno e mezzo dall’uscita del delicato Restless, torna nelle sale con un film su commissione....